64 – Commenti a “Telegrafia e Lingua

 

  

 

Il “pendello” (pendolo + martello) di Morse (vedi cap. 8)

 

 

Ho finalmente pubblicato il saggio su “Telegrafia e Lingua. Dal pendolo di Morse all’effetto Lucidi”, che vuole essere un punto focale, un raccordo tra queste e le future Morse News.

Chi vuole può leggerlo o stamparlo da rete, ma è preferibile riferirsi all’impaginazione cartacea originale.

Contrariamente a quanto ho fatto con gli altri miei Atomi quest’ultimo lo invio solo a due referee, i professori Giorgio Dragoni e Daniele Gambarara, competenti rispettivamente per la parte tecnica e linguistica.

Agli amici che me lo chiederanno invierò con piacere, e gratis, la copia cartacea. Agli estranei chiederei, cortesemente, di farmi avere tre francobolli posta prioritaria (due per la spedizione e uno per carta e toner).

Questa pagina è a disposizione di chi vuole entrare nel merito del mio lavoro. Andrea Gaeta www.bitnick.it

 

 

errata

corrige

pagina

riga

affrontati

sollevati

4

6

Fig. 7 e Fig. 8

Fig. 6 e Fig. 7

11

ultima

tocco a destra

tocco a sinistra

7

14

tocco a sinistra

tocco a destra

7

15

Fig. 7

Fig. 6

15

Nota 43

Fig. 8

Fig. 7

15

Nota 43

telegraphie

Telegraphie

9

penultima

klopfer

Klopfer

16

Nota 48

differiscono si

differiscono sì

20

7

è si lingua

è sì lingua

22

20

Si, in qualche

Sì, in qualche

24

9

 

 

 

 

 

 

 

 

N.B. – In alcune copie le correzioni sono già state fatte.

 

 

Amici che mi hanno richiesto e a cui ho inviato l’opuscolo:

Cavina, Pigliacampo, Tata, Mantovani, Uberti, Vacca, Di Trocchio, Luccio

 

Intervento di Uberti (6.9.04):

Grazie infinite e complimenti per l’Atomo n. 14. Ha fatto bene a raccogliere in forma di libro quanto sta pubblicando a proposito del Morse. Vada avanti perché il Suo lavoro ne merita la fatica.

 

Intervento di Luccio (10.9.04):

Ringrazia per l’Atomo che si accinge a leggere con il dovuto interesse.

 

Intervento di Pariset (10.9.04):

Ringrazia per il gradito Atomo n. 14.

 

Intervento di Brenni (13.9.04):

Ringrazia molto per l’interessante volumetto.

 

Intervento di Gambarara (13.9.04):

Spera di poter riuscire a mandarmi quanto prima (o quanto meno) un paio di pagine.

 

Intervento di Cavina (14.9.04):

"Telegrafia e Lingua" è un saggio che contiene rare informazioni storiche e descrizioni tecniche difficilmente realizzabili anche per gli appassionati, come me, votati alla ricerca. Una analisi sintetica ma ben strutturata e scorrevole che ho divorato forse troppo in fretta. E che riletta offre sempre qualcosa di nuovo (vedi, nel mio caso, l'alfabeto di Vail utilizzato nel telegrafo ad ago illustrato nella fig. 1).

 

Intervento di Belardi e De Mauro (15.9.04):

vedi Morse News 70

 

Intervento di Vacca (15.9.04):

Segnalando un suo trafiletto su Lucidi (vedi internet) aggiunge: Andrea Gaeta pubblica da anni interessanti testi e proposte su questi e su molti altri argomenti connessi con le scoperte e le teorie di Mario Lucidi. Questi importanti contributi sono disponibili su www.bitnick.it . Il recente libretto "Telegrafia e Lingua", ed. Gli Atomi, 2004 analizza analogie fra il parlato e i messaggi Morse e delinea possibilità di analisi dei messaggi Morse in modo analogo a quello sopra descritto per il parlato.

 

Intervento di Mantovani (16.9.04):

Ho appena ricevuto il Suo lavoro e desidero ringraziarLa molto.

 

Intervento di Magno Caldognetto (18.9.04):

Ringrazia anticipatamente per l’invio del libro e prega di perdonare l’apparente disinteresse per le originali tematiche da me trattate.

 

Intervento di Dragoni (19.9.04):

Caro Professor Gaeta,

ho letto con grande piacere e interesse il suo volumetto Telegrafia e Lingua, che si inserisce in modo naturale ed efficace nella sua serie Gli Atomi.

Francamente mi ha particolarmente colpito - oltre alle ben fondate notizie sull'evoluzione della Telegrafia e dei Sistemi Semaforici - la notevole analogia che lei giustamente individua - anche sulla base del recupero dell'opera meritevole di Lucidi - tra telegrafia e lingua (punto-linea; intenso-estenso). Sono convinto che lei abbia sottolineato un punto molto importante e trascurato dalla nostra cultura.

Vorrei essere un linguista per poter valorizzare al meglio il suo lavoro. Le posso suggerire - se crede - il nome di un mio caro amico. Il bravissimo e duttile studioso Prof. Gianni Zanarini (051 209 5205 ; zanarini@df.unibo.it) della nostra Università, che si occupa con grande competenza  oltre che di fisica specialistica, anche di acustica, musica e linguistica. Mi auguro che un dialogo con lui possa contribuire ad offrirle tutto l'appoggio scientifico che lei sicuramente merita.

Con molti cordiali saluti. Suo Giorgio Dragoni

P.S. Ho individuato qualche piccolo refuso - che avrà nel frattempo già scoperto - alle pagine 7, 20, 22.

 

Intervento di Luccio (28.9.04):

caro Gaeta, ho letto il suo lavoro con molto interesse (e qualche difficoltà: è un testo denso, che affronta temi in cui spesso sono ben poco ferrato), e le invio volentieri le mie considerazioni.

1. Lucidi: è un autore che non conosco, di non facile reperibilità, ma i suoi continui rimandi mi hanno incuriosito non poco, e penso che valga la pena approfondirlo. Peraltro, per quanto ne so, le attuali riflessioni sul linguaggio utilizzano molti dei concetti (sia pur con diversa terminologia) che lei gli attribuisce. Più che una questione (sempre oziosa) di precursori, mi è parso un segno importante dell'attualità di questo misconosciuto studioso.

2. Filastrocche. Qui vorrei tranquillamente dirle che si sbaglia. Non solo la psicolinguistica evolutiva, ma in generale il cognitivismo (almeno a partire da Miller, Galanter e Pribram) ha studiato a fondo il problema, e la letteratura in merito è estesissima.

3. L'effetto Lucidi mi sembra di grande rilevanza, e mi riservo di fare un ricerca bibliografica per vedere quali fenomeni analoghi possono aiutare a interpretarlo. Cordiali saluti. Riccardo Luccio

 

Intervento di Zanarini (12.10.04):

gentile ingegnere, la ringrazio per il fascicolo che mi ha inviato su segnalazione di Giorgio Dragoni. La ringrazio del pensiero, ma temo che Dragoni abbia sopravalutato le mie competenze. Le confesso che il taglio del suo lavoro mi è riuscito del tutto nuovo, e non facile da capire. Magari cercherò di trovare più tempo per rileggerlo con calma. Comunque, le faccio i miei migliori auguri per il suo lavoro, che vedo testimoniato anche da tanti messaggi di posta elettronica. Con i migliori saluti. Gianni Zanarini

 

Intervento di Di Giovine (10.11.04):

In un cordiale colloquio dichiara di non sentirsi competente in materia.

 

Intervento di Lepschy (10.11.04):

Ringrazia per il fascicolo che ha sfogliato e che spera di poter leggere quando potrà.

 

Intervento di Gaeta (1.1.05):

Vedi Lettera a De Mauro “Statistica sul turno” (Lucidi News 1)

 

Intervento di Gaeta (2.1.05):

Inserisco una immagine di semaforo acustico e un filmato del telegrafo ad aghi di Cooke, entrambi tratti dal documentario scientifico How the Victorian Wired the World (JCA).

Intervento di Zamboni (14.2.05):

Leggo o per meglio dire scorro da inesperto i Suoi interessanti messaggi con i "medaglioni" annessi. Non ci sarebbe spazio per cavarne un libro, anche con intenti storico-divulgativi, che fosse fuori dai consueti filoni del manuale per x o dell'introduzione per y? Potrebbe essere molto utile per tutti coloro che sono interessati alla trasmissione del segnale e non solo ai cultori dei singoli campi e campicelli.

 

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