53 – Il metodo Catlin

 

 

In Morsum Magnificat, la benemerita rivista spesso menzionata e che purtroppo quest’anno ha chiuso, si trovano molte perle, per esempio l’articolo di L. Burlingame “The Catlin Method of Sending Morse Code” (n. 66, 1999).

Sembra che questo metodo, ideato verso il 1884 da Fred Catlin e circondato da un’aura di mistero, sia stato messo a punto per prevenire drasticamente il famoso glass arm, la malattia professionale del Telegrapher (America) e/o del Telegraphist (Inghilterra).

Nei libri, eccetto forse un manuale americano del 1925 di addestramento militare, non è stato mai descritto e Burlingame è stato l’ultimo ad adottare il “Catlin Grip” (impugnatura, presa del pomello, vedi disegno).

Descrivere la manipolazione di Catlin è particolarmente difficile, specie per chi non sa manipolare affatto. Ad ogni modo dovrebbe trattarsi di un movimento della mano complesso e in controfase (correggiato, per così dire) rispetto alla manipolazione canonica (polso che si abbassa e tasto che si chiude in sincrono, e viceversa). Come si evince dal disegno oltre all’oscillazione del polso c’è una concomitante “rotazione” della mano che potrebbe ricordare la tanto vituperata manipolazione dei ferrovieri italiani.

C’era anche, se ho capito bene, il “trucco” di mettere una moneta sul dorso della mano: se l’articolazione di tutto il sistema (tasto-grip-falangi-mano-polso-gomito-spalla) era correttamente bilanciata la moneta non doveva cadere, l’operatore non doveva stancarsi e il glass arm non doveva insorgere.

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