6 – Il telefono di Serpieri

Le semplici nozioni tecniche sul telefono (di Bell) sin qui acquisite permetteranno di comprendere meglio (e mi auguro con profitto) due importanti lettere dello scolopio Alessandro Serpieri di Urbino. Anche se scritte da un tecnico a dei tecnici il loro contenuto concerne l’aspetto squisitamente linguistico del telefono (appena inventato) e ciò spiega l’inserimento in questa sezione dedicata a Mario Lucidi.

Su Serpieri si possono vedere i bei lavori di Roberto Mantovani; i due destinatari sono rispettivamente il direttore de L’Elettricista ing. Lamberto Cappanera e l’altrettanto celebre prof. Rinaldo Ferrini; le lettere, quasi contemporanee, sono state pubblicate nel 1878 rispettivamente ne L’Elettricista e nei Rendiconti dell’Istituto Lombardo.

In un primo tempo avevo pensato di riassumere il contenuto delle missive, ma non avrei potuto né saputo sintetizzare più di quanto fatto dall’autore. Meglio quindi offrire agli amici lettori queste preziose pagine (ormai di difficile reperibilità) nella loro interezza (sia pur “macchiate” dai segni delle mie letture).

INDIETRO