Dr. Andrea Gaeta  via G. Mantellini 10 - 00179 Roma - Tel. 06. 7857083     e-mail andreagaeta@libero.it

 *  Gli Atomi  - Collana di studi grafici, fonetici ed elettrici – http://www.bitnick.it

            

                                         Al Prof. Tullio De Mauro

Università La Sapienza

 

Roma, 21 gennaio 2002

 

Chiarissimo Professore,

espongo brevemente i tre motivi di questa mia lettera.

1) Bitnick. È evidente che Ella, malgrado le buone intenzioni del 20.8.2001, si è associato, per così dire, alla generale congiura del silenzio (per non dire altro!) sulla mia invenzione. Meno evidente è che il Suo atteggiamento poggia forse su equivoci a catena – me ne sono convinto soprattutto dopo un casuale accenno del Prof. Di Trocchio – e incomprensioni che probabilmente risalgono ai tempi dei miei interessi, che certo ricorderà, per Mario Lucidi. Per fare un paragone, spero non troppo irriverente, attorno al Bitnick si è creato un maxiingorgo semantico simile a quello su Benveniste individuato e sciolto (inutilmente, per quanto ne so), appunto, dal nostro Lucidi.

2) BARBAROS. A pagina 64 della edizione francese del 1922 del Cours, a proposito della genialità dei segni alfabetici greci, vengono riportate delle stanghette verticali (separatrici dei tempi omogenei) che differiscono, per errore di composizione tipografica, da quelle della Sua traduzione italiana (p. 54). Ad un esame attento si nota che esse non sono equidistanti e che sono tracciate all’inizio del fonema/grafema, e non al centro. La grande cortesia che oso chiederLe è quella di poter avere la fotocopia della ripresa stenografica di questo passo del maestro ginevrino, onde poter eventualmente trarre qualche lume sulla questione.

3) Meccanica grafica. Mi prendo infine l’ardire ancora più grande di allegare una selezione di carte preparatorie del mio prossimo lavoro (AG 11) sull’aspetto fisiofisico della scrittura. Anche se Ella, come linguista, può non avere una specifica competenza su questi argomenti per così dire “tecnici”, mi lusingo sperare che mi sarà prodigo di qualche prezioso consiglio e di un’accoglienza benevola a lavoro finito (tra circa un mese, spero).

Grazie dell’attenzione e distinti saluti.

 

Andrea Gaeta